Ieri, i Carabinieri hanno fatto scattare l’arresto in flagranza di tre persone sorpresi a smantellare l’ex hotel-motel “Castelletto” di Castelletto di Branduzzo, in provincia di Pavia.
I militari sono arrivati sul posto a seguito di una segnalazione al 112, che aveva riferito di movimenti sospetti nell’edificio abbandonato. I ladri erano intenti a rubare cavi elettrici in rame e altri materiali idraulici in alluminio, accuratamente smantellati dagli impianti elettrici e idraulici dell’ex hotel-motel.
I tre arrestati sono R.M. di 52 anni, S.M. di 40 anni, entrambi originari della Sicilia, e V.D.M., di 19 anni, vogherese di nascita, tutti residenti nella stessa abitazione.
I militari hanno recuperato e restituito al custode giudiziario della struttura alberghiera pignorata circa 300 chili di cavi elettrici in rame e altro materiale idraulico in alluminio. Gli utensili e gli attrezzi utilizzati per l’illecito smantellamento sono stati posti sotto sequestro.
I tre ladri sono stati posti ai domiciliari nelle rispettive abitazioni di residenza, e ieri in Tribunale gli arresti sono stati convalidati. Il giudice ha disposto le misure cautelari degli obblighi di firma e di dimora, in attesa di giudizio.
Un’azione tempestiva dei carabinieri ha evitato che centinaia di chili di materiali preziosi finissero sul mercato nero dei metalli e dell’impiantistica edilizia. Nonostante il danno dello smantellamento ormai compiuto, almeno i materiali non sono stati trafugati.
