Vendita illegale di farmaci e stupefacenti: i Finanzieri del Gruppo di Monza scoprono un utente Instagram e Telegram
I finanzieri del Gruppo di Monza hanno scoperto un utente di Instagram e Telegram che usava le sue vetrine virtuali per vendere farmaci a base di oppioidi. L’attività operativa dei finanzieri ha portato all’identificazione di tre linee telematiche, utilizzate per la vendita dei medicinali, che venivano consegnati a mano agli acquirenti in appositi meet-up organizzati a Milano, oppure pagati con la corresponsione di criptovaluta Bitcoin su un e-wallet in uso al venditore.
Gli approfondimenti d’indagine hanno anche portato alla scoperta di un ulteriore canale pubblicitario, realizzato con un profilo utente della piattaforma YouTube, dove i farmaci venivano messi in vendita e offerti con la condivisione di video-musica amatoriale del genere trap.
In seguito a questa scoperta, i militari del Gruppo di Monza hanno effettuato delle perquisizioni domiciliari ed informatiche presso l’abitazione dell’indagato, rinvenendo ingenti quantitativi di farmaci a base oppioide, sostanze stupefacenti, strumenti per la misura ed il dosaggio di sostanze chimiche, e diverse decine di false impegnative mediche autoprodotte per l’acquisto dei medicinali presso varie farmacie di Milano.
Il trentenne milanese è stato denunciato per i reati di spaccio di farmaci e sostanze stupefacenti, abusivo esercizio della professione medica e/o di farmacista, produzione e ricettazione di false ricette mediche.
Questa operazione dimostra l’importanza di vigilare sui canali di vendita online non autorizzati e di prendere le misure necessarie per assicurare che i medicinali siano disponibili solo attraverso canali legali.