Infortunio sul lavoro: un 58enne cade dal cassone di un autocarro
Un grave infortunio sul lavoro è avvenuto presso il magazzino di un’impresa edile nel territorio di Bagnatica. Un lavoratore, mentre si trovava sul pianale del cassone di un autocarro a sistemare una cinghia per predisporlo a successive operazioni di carico, ha perso l’equilibrio ed è caduto al suolo, riportando un grave trauma cranico e stato di incoscienza.
Fortunatamente, il personale sanitario del 118 è intervenuto prontamente e il lavoratore è stato trasportato d’urgenza agli Spedali Civili di Brescia, dove è stato ricoverato per gli accertamenti e le terapie necessarie.
Sul posto sono giunti anche i Carabinieri e il personale tecnico della Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, per avviare l’inchiesta e chiarire le cause dell’evento.
Secondo Sergio Piazzolla, Responsabile Area Specialistica Igiene e Sicurezza del Lavoro ATS Bergamo, la caduta dall’alto, anche da altezze contenute, può causare lesioni di elevata gravità per i lavoratori, soprattutto quando l’urto con il suolo coinvolge direttamente la testa della persona.
Pertanto, è importante che chiunque si trovi ad operare su piani di lavoro elevati, anche di poco sopra il terreno, presti la massima attenzione nell’effettuare movimenti, trazioni con forza e spostamenti del corpo. Inoltre, l’utilizzo di caschetti protettivi da parte dei lavoratori potrebbe essere una misura preventiva aggiuntiva che potrebbe attenuare l’impatto con il terreno e la gravità delle conseguenze della caduta.
In sintesi, è fondamentale che le aziende adottino tutte le misure di prevenzione necessarie per garantire la sicurezza dei propri lavoratori, al fine di evitare infortuni sul lavoro come quello accaduto a Bagnatica.