Esattamente venticinque anni fa, il 17 gennaio 1998, Mario Maccione partecipò all’agguato mortale a Fabio Tollis e Chiara Marino. Una tragedia che lo portò a scontare una condanna di 19 anni e due mesi di reclusione. Oggi, Mario Maccione ha 43 anni ed è un uomo libero che vive in provincia di Sassari dedicandosi alla musica e alla scrittura.

Tornare indietro e ripensare a quegli anni non è un compito facile. Maccione ha fatto un grande lavoro su se stesso, ricostruendo ricordi ed eventi legati a quella notte. Ha fatto ricorso a psicologi, analizzando sogni e provando anche con l’ipnosi regressiva.

Ma cosa ha portato Maccione a creare le Bestie di Satana, il nome con cui era conosciuto nel gruppo? Le Bestie di Satana erano un gruppo di amici uniti da una convinzione anticristiana. L’idea è nata nel 1996 e Maccione ne era il leader, definendosi il “medium” della setta.

Oggi, Mario Maccione vive una vita tranquilla, lontano dai guai. Se solo avesse chiesto aiuto all’epoca, forse la sua storia sarebbe stata diversa. Come un monito a tutti, Maccione è un esempio di come un errore possa cambiare una vita intera.

Articolo precedenteDisperso assieme al suo cane a Premana, Lecco
Articolo successivoMaltrattamenti e vessazioni nei confronti della madre, arrestato

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui