I “ladri in monopattino” colpiti dai carabinieri di Merate: cento orologi di marchi prestigiosi, gioielli e monete d’oro, abbigliamento griffato, cellulari e soldi per un valore di circa 100mila euro. I due topi d’appartamento si muovevano a bordo dei mezzi elettrici per spostarsi più velocemente e avevano colpito anche in Brianza, in diverse località come Usmate Velate, Lesmo, Vimercate, Cambiago, Nerviano, Arluno, Castano Primo, Trezzo sull’Adda, Casorezzo, Cassano Magnago, Olgiate Olona, Osio Sotto, Sotto il Monte, Ciserano e Mariano Comense.

I carabinieri della compagnia di Merate, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco, hanno arrestato due cittadini cileni di 36 e 23 anni, autori di molteplici furti in abitazione e una tentata rapina. Gli arrestati sono accusati di aver svaligiato 22 abitazioni e, in un caso, di aver minacciato i proprietari di casa con un cacciavite.

Durante le perquisizioni sono stati sequestrati documenti d’identità falsi, attrezzatura da scasso, 25 grammi di sostanza stupefacente e i due monopattini utilizzati dal duo per spostarsi più agevolmente nelle località di commissione dei reati. La refurtiva da centomila euro è stata ritrovata a Milano, dove sono stati incarcerati al termine dell’interrogatorio di garanzia sostenuto nella giornata di ieri al Palazzo di Giustizia lecchese.

Il fenomeno dei furti nelle abitazioni, soprattutto nei centri brianzoli, è una piaga del territorio. Nel 2021 ci sono stati 22 fascicoli scritti a noti, oggi siamo già a 18; quelli a carico d’ignoti sono già 83 rispetto ai 311 del 2022 e ai 282 del 2021. 22 su 83, il 25% dei reati contro ignoti è una percentuale molto alta. È quanto dichiarato dal procuratore Ezio Domenico Basso che ha coordinato l’operazione.

Il lavoro svolto dai carabinieri è stato di grande sinergia e l’attività d’indagine si è sviluppata durante gli ultimi due mesi. I due topi d’appartamento arrivavano con una Fiat Bravo, parcheggiavano e poi iniziavano a girare in coppia con i monopattini fino all’individuazione dell’obiettivo. Questo è quanto riferito dal tenente Raffaele La Rovere, comandante del Norm di Merate.

In conclusione, un’operazione importante che ha permesso di arrestare i “ladri in monopattino” e di recuperare la refurtiva. I carabinieri di Merate hanno dimostrato ancora una volta la loro professionalità e il loro impegno nel contrasto alla criminalità.

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