La scoperta di sacchi contenenti resti di agnelli o pecore nei boschi di Cascina Tangit a Samarate ha lasciato tutti sconvolti. È stato un cittadino a segnalare la presenza dei sacchi, che sono stati aperti con orrore. Il sindaco di Samarate Enrico Puricelli ha dichiarato di aver visto le pelli bianche, le interiora e persino una testa.
Si tratta di un gesto terribile e incivile, che non può essere tollerato. Non solo chi ha abbandonato i resti delle bestiole non è titolare di un’attività in regola dal punto di vista delle autorizzazioni sanitarie, ma ora rischia di crearsi una situazione paradossale. L’azienda dei rifiuti non può portare via i sacchi perché sono considerati rifiuti speciali, e quindi l’area è stata transennata in attesa di capire cosa fare.
Il sindaco Puricelli, noto anche per il suo amore verso gli animali, ha definito chi ha agito in questo modo come “vergognoso” e ha dichiarato che il termine “incivili” è una carezza. Sul suo profilo Facebook, ha espresso il suo disgusto verso coloro che hanno compiuto un gesto così crudele.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza di rispettare gli animali e l’ambiente in cui viviamo. Non possiamo permetterci di agire in modo incivile e disinteressato nei confronti della natura e degli esseri viventi che la popolano. Speriamo che le autorità competenti possano trovare presto una soluzione per rimuovere i sacchi e punire chi ha compiuto questo gesto orribile.