Il Sindaco di Castellanza, Mirella Cerini, ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre, grazie alla delibera unanime del Consiglio Comunale. Questo riconoscimento è stato dato come segno di riconoscenza e ammirazione per il suo impegno instancabile di testimone della Shoah e il suo messaggio contro l’odio e l’indifferenza.
La Senatrice ha un legame speciale con Castellanza, come ha ricordato nei suoi incontri pubblici. Nel 1943, quando aveva solo 13 anni, la città le diede rifugio grazie alla famiglia Cibelli e alla protezione del Visconte Leonardo Cerini, nei giorni precedenti il fallito tentativo di fuga in Svizzera con il padre e i due anziani cugini e la successiva cattura e deportazione ad Auschwitz.
La decisione di conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre è stata accolta con grande entusiasmo dalla comunità locale, che ha voluto rendere omaggio alla Senatrice per il suo impegno nella lotta contro l’odio e l’indifferenza. La targa recante la frase sopracitata è stata consegnata alla Responsabile della Segreteria della Senatrice presso Palazzo Giustiniani a Roma, su espressa richiesta dell’Onorevole Liliana Segre.
La cittadinanza onoraria è un riconoscimento importante per Liliana Segre, che ha dedicato la sua vita alla lotta contro l’antisemitismo e il razzismo. La sua testimonianza è stata fondamentale per far conoscere la Shoah alle nuove generazioni e per diffondere il messaggio di pace e di tolleranza in tutto il mondo.
In un momento in cui l’Europa e il mondo intero sono alle prese con una nuova ondata di razzismo e intolleranza, il riconoscimento a Liliana Segre è un segno di speranza e di impegno per un futuro migliore per tutti. La sua lotta contro l’odio e l’indifferenza deve essere un esempio per tutti noi, affinché possiamo costruire un mondo più giusto e solidale.