Il 13 novembre 2015 è una data che ha segnato la storia del mondo intero, non solo della Francia. Quel giorno, una serie di attacchi terroristici di matrice islamica ha sconvolto la capitale Parigi e l’intero Paese, causando la morte di circa 130 persone. Uno degli attacchi più cruenti è avvenuto presso il teatro Bataclan, dove 90 persone hanno perso la vita. Il film di Cédric Jimenez, uscito nel 2019, ricostruisce con una spy story i giorni di terrore vissuti in Francia subito dopo l’attacco.
Il film racconta la storia di Fred, un agente della squadra antiterrorismo francese, che nel gennaio del 2015 partecipa a un’operazione internazionale ad Atene per catturare il terrorista belga di origini marocchine Abdelhamid Abaaou. Tuttavia, il terrorista riesce a sfuggire all’operazione. Dieci mesi dopo, accade la tragedia: un attacco colpisce Ile-de-France, uccidendo circa 130 persone.
La squadra antiterrorismo inizia immediatamente la caccia all’uomo, e Fred prende parte alla missione che dura ben cinque giorni e si snoda fra Parigi, Bruxelles e il Marocco. L’operazione si conclude il 18 novembre 2015 nella zona di Saint-Denis. Il film, interpretato da un cast di ottimi attori tra cui Jean Dujardin, Anaïs Demoustier, Sandrine Kiberlain e Lyna Khoudri, racconta la tensione e la paura vissute in quei giorni, ma anche la determinazione e la professionalità degli agenti antiterrorismo.
Il film è attualmente in programmazione in alcune sale cinematografiche italiane, tra cui il Capitol Multisala di Bergamo e gli UCI Cinemas di Curno e Orio al Serio. Un’opportunità per rivivere quei giorni di terrore e di coraggio, e per non dimenticare mai le vittime di quegli attacchi.