Martedì sera a Milano, la tassista Carla ha vissuto una corsa da incubo con Achille Costacurta, il figlio dell’ex difensore del Milan e della Nazionale, Alessandro Costacurta, e della modella e conduttrice televisiva Martina Colombari. La corsa è durata circa mezz’ora e si è conclusa con un’aggressione a un ufficiale della polizia locale da parte del diciottenne. Carla ha raccontato di aver iniziato la corsa in zona stazione centrale, dove Costacurta junior è salito sulla sua auto bianca e le ha chiesto di portarlo in un locale di via Savona, nella zona dei Navigli. Durante la corsa, il passeggero ha cominciato a pronunciare frasi senza senso, abbassare i finestrini e urlare a ciclisti e passanti. Carla ha cercato di mantenere la calma, ma la situazione è peggiorata quando il ragazzo ha cominciato a dare pugni alla parte interna degli sportelli, ferendosi alle mani e diventando sempre più agitato. Alla fine, Costacurta junior ha aperto lo sportello mentre l’auto era ancora in movimento e si è gettato nello spazio tra i due sedili anteriori, dandomi una botta alla spalla e strappando la dashcam sul cruscotto. Carla ha visto una pattuglia dei vigili in lontananza e ha cercato aiuto. Achille Costacurta ha sferrato un pugno a un graduato dei vigili e ha subito una denuncia a piede libero per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Carla ha dichiarato di non aver mai vissuto una situazione del genere in tutti i suoi anni di lavoro e di aver cercato di avere un approccio materno con il ragazzo, ma non è bastato.