Molti automobilisti saronnesi hanno vissuto una mattinata di passione a causa delle lunghe code e dei rallentamenti nella zona sud della città in tutte le direzioni. Il punto focale del blocco è stato il cavalcavia della ferrovia di viale Lombardia, dove si è registrata la presenza di diversi pedoni e auto in sosta. Questo perché alle 7.30 era in programma la preghiera finale del Ramadan, il mese di preghiera e digiuno. Centinaia di fedeli sono arrivati dalla provincia di Varese, Como, Monza e Brianza e Milano per partecipare alla celebrazione con l’imam Najib Al Bared.
Il centro islamico ha predisposto un servizio di volontari nel parcheggio e in via Grieg e molti fedeli hanno posteggiato a Saronno sud, raggiungendo il centro dal sottopassaggio ferroviario. Tuttavia, molti altri hanno parcheggiato dall’altro lato di via Grieg o lungo le arterie verso Caronno e Saronno. Il risultato di questa maxi affluenza sono state code e rallentamenti che sono arrivati fino in via Roma a Saronno, alla rotonda dell’autostrada tra via Galli e viale Europa e in corso della Vittoria a Caronno. Nemmeno l’intervento delle pattuglie della polizia locale ha risolto la situazione.
Il deflusso dei fedeli al termine della cerimonia, unito alla riduzione del traffico del mattino, ha segnato un miglioramento, anche se al momento in cui scriviamo, alle 8.30, la situazione è ancora critica. È importante sottolineare l’impegno del centro islamico nel predisporre un servizio di volontari per gestire il parcheggio e la presenza delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza. Tuttavia, è necessario trovare soluzioni per evitare che eventi di questo tipo creino disagi per la città e per i suoi cittadini.