Il problema della raccolta differenziata dei rifiuti a Castronno sembra essere diventato insostenibile. Da qualche giorno, infatti, la situazione è letteralmente esplosa: rifiuti non raccolti si accumulano ovunque, dai condomini alle strade, dai vicoli alle aree boschive circostanti. Si tratta di una situazione che dimostra la totale mancanza di attenzione nei confronti dell’ambiente da parte delle autorità locali e dei cittadini stessi.
Non è possibile giustificare questa situazione con il pretesto di verificare la quantità di rifiuti e applicare la tariffa di conseguenza. In realtà, si tratta solo di una scusa per giustificare un sistema di raccolta che sembra essere stato pensato solo per far pagare di più gli utenti. Infatti, i costi sono destinati ad aumentare notevolmente, con la necessità di avere due bidoni per il cartone e due per l’indifferenziato, quest’ultimo raccolto ogni due settimane.
Tuttavia, non è facile per i cittadini rispettare queste regole, soprattutto se si considera che sempre più acquisti vengono fatti online, con la conseguenza che le scatole Amazon e simili sono troppo grandi per essere messe nei bidoni. Inoltre, i distributori automatici di sacchetti gialli codificati sembrano spesso essere vuoti o non funzionare correttamente.
In questo scenario, è lecito chiedersi se le autorità locali e i gestori del sistema di raccolta dei rifiuti siano realmente interessati all’ambiente o se, invece, si tratti solo di un modo per fare soldi. In ogni caso, la situazione è diventata insostenibile e richiede un intervento immediato.
Non si può pensare di risolvere il problema semplicemente chiedendo ai cittadini di rispettare regole assurde e irrealizzabili. È necessario trovare soluzioni pratiche e sostenibili, che tengano conto delle reali esigenze dei cittadini e dell’ambiente. Solo così sarà possibile evitare che la situazione peggiori ulteriormente e che Castronno diventi il simbolo di una politica ambientale fallimentare.
