Il sindaco di Gerenzano, Stefania Castagnoli, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento dello Squadrone dei Carabinieri Cacciatori nell’area boschiva del territorio, che è stata sfortunatamente teatro dello spaccio di droga. L’intera amministrazione ha ringraziato le forze dell’ordine per i loro continui interventi di presidio dell’area, come quello che ha portato al sequestro di una mitragliatrice. Tuttavia, il sindaco ha sottolineato che l’intervento militare per reprimere il fenomeno dello spaccio è necessario, ma non sufficiente. Infatti, se gli spacciatori sono così numerosi, è perché la domanda di droga, anche da parte dei giovani, è alta. Pertanto, le istituzioni devono puntare molto sulla prevenzione, facendo rete fra i vari enti, a partire dalle scuole.
Il Comune ha già adottato alcune misure preventive, come il potenziamento dell’illuminazione pubblica e l’installazione di telecamere nei parchi e nelle strade. Inoltre, verranno attivati i controlli dei varchi per prevenire i fenomeni delinquenziali. Tuttavia, il sindaco ha sottolineato che è anche importante intervenire nel campo sociale ed educativo contro il disagio giovanile sempre più preoccupante. A tal fine, il Comune sta organizzando corsi di teatro gratuiti per gli adolescenti e sta collaborando con il distretto del Saronnese per svolgere i progetti di “Radici Young” rivolti ai ragazzi delle medie. Inoltre, il Comune intende proseguire con gli educatori di strada nei punti più frequentati dai giovani.
Il dialogo con le nuove generazioni deve restare sempre aperto per prevenire eventuali disagi. Il sindaco ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di fare rete fra le varie istituzioni e di lavorare insieme per garantire un futuro migliore ai giovani e alla comunità nel suo complesso.