A Premana, in provincia di Lecco, una bimba di soli 4 anni è stata morsa al volto da un cane stamattina. Il fatto è avvenuto vicino ad una baita situata nella zona della località Zuc, in montagna. Fortunatamente, la piccola è stata soccorsa immediatamente dai sanitari di Areu, che l’hanno trasportata all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco con un elicottero d’emergenza. Nonostante le ferite riportate non siano gravi, la bambina è rimasta molto spaventata. I carabinieri sono stati avvisati dell’accaduto.
Purtroppo, non si tratta del primo episodio di questo tipo nella zona. Nel dicembre dello scorso anno, a Galbiate, tre rottweiler hanno aggredito diverse persone durante una festa all’asilo. I tre cani erano scappati dal loro recinto e avevano causato ferite ad un bambino di 8 anni, alla madre di 28, ad un altro bambino di 9 anni e ad una maestra di 66 anni. Prima di questo episodio, i cani erano già stati protagonisti di altre aggressioni.
Anche a Maresso di Missaglia, sempre in provincia di Lecco, un amstaff ha azzannato al viso un bambino di 4 anni lo scorso novembre. L’animale apparteneva al compagno della madre del bambino e, secondo le testimonianze, non avrebbe morso volontariamente ma mentre giocava.
È evidente che si tratta di episodi molto preoccupanti, che mettono in evidenza la necessità di una maggiore attenzione e precauzione nella gestione dei cani. I proprietari di animali domestici dovrebbero essere maggiormente informati sui comportamenti da tenere per evitare situazioni di pericolo, soprattutto quando si tratta di cani di grossa taglia o di razze considerate potenzialmente pericolose. Inoltre, sarebbe opportuno che le autorità preposte intensificassero i controlli per garantire la sicurezza dei cittadini e degli animali.
