Un atto di provocazione è stato compiuto ieri sera a Bergamo, in pieno centro, con l’apparizione di uno striscione contro la Festa della Liberazione. Il manifesto, con scritte in nero e rosso, è stato appeso tra le colonne del porticato davanti alla sede della banca. Un passante che ha notato il manifesto ha scattato una foto e ha segnalato l’accaduto alla redazione locale.
La scelta del luogo non sembra casuale, infatti, poche ore dopo avrebbe avuto luogo la manifestazione per la Festa della Liberazione. Tuttavia, il manifesto è stato rimosso prima dell’inizio della manifestazione.
Gli autori del gesto sono rimasti sconosciuti e non hanno rivendicato l’azione. Questo atto dimostrativo si inserisce in un contesto di polemiche che ogni anno accompagnano la celebrazione nazionale.
Nonostante l’atto di provocazione, la manifestazione per la Festa della Liberazione si è svolta regolarmente senza ulteriori disturbi. Tuttavia, è importante riflettere sul significato di questa festa e sul valore della libertà, che deve essere sempre difesa e preservata.
