Lunedì 24 aprile gli automobilisti, soprattutto frontalieri, hanno dovuto affrontare una coda di circa 5,5 chilometri per fare rientro a casa. La situazione si è verificata sulla strada statale 394, nei pressi della Centrale idroelettrica di Roncovalgrande, tra Maccagno e Zenna, fino alla galleria di Colmegna, frazione di Luino. La causa di tale disagio risiede nei lavori per la realizzazione di un elettrodotto sotterraneo, su richiesta della società E-Distribuzione SpA, che ha comportato la disposizione di un senso unico alternato mediante impianto semaforico o movieri. Tale intervento dovrebbe durare fino all’11 maggio, ma i frontalieri stanno chiedendo alle amministrazioni comunali di farsi carico di migliorare la viabilità soprattutto nelle fasce d’orario di rientro dei frontalieri, in cui i flussi di traffico sono maggiori. La situazione è insostenibile anche per gli abitanti e residenti di Maccagno con Pino e Veddasca, che sono costretti a rimanere in coda per lungo tempo se dovessero utilizzare l’automobile negli orari indicati. Nonostante le amministrazioni comunali di Luino e Maccagno abbiano scritto ad Anas e alla ditta appaltatrice, finora non si sono ottenuti risultati. La popolazione chiede un intervento immediato per risolvere la situazione.