Gaudenzio Fantoli: l’ingegnere novarese che ha contribuito alla produzione di forza motrice
Gaudenzio Fantoli è stato un famoso ingegnere milanese nato il 4 luglio 1867 da Angelo, anche lui ingegnere, e Virginia Belloni, originari del Novarese. Nel 1890, Fantoli si laureò e nello stesso anno divenne assistente universitario.
Tuttavia, il 31 agosto 1891, decise di abbandonare gli incarichi universitari per diventare Ingegnere Regolatore del Consorzio Irriguo del Naviglio Langosco, una carica che mantenne fino alla sua morte avvenuta nel 1940, nonostante i numerosi impegni che lo videro anche come senatore e rettore del Politecnico di Milano.
Un importante progetto a cui Fantoli partecipò fu l’impianto idroelettrico del Treccione, situato alla presa del Naviglio Langosco. Questo impianto è stato progettato nel 1907 dall’ingegner Menotti Varzi di Galliate, che pensò di utilizzare il salto disponibile di tre metri per la produzione di forza motrice.
Fantoli ebbe l’opportunità di fare esperienza su questo impianto, dimostrando le sue capacità e la sua competenza nel campo dell’ingegneria. Grazie alla sua collaborazione, l’impianto idroelettrico del Treccione divenne un importante contributo alla produzione di forza motrice.
La figura di Gaudenzio Fantoli rappresenta un esempio di eccellenza nel campo dell’ingegneria e della tecnologia, e la sua esperienza è stata preziosa per lo sviluppo di importanti progetti nel settore energetico. La sua eredità continua a essere una fonte di ispirazione per tutti coloro che si dedicano allo studio e alla ricerca nell’ambito dell’ingegneria.