La notizia della morte di Massimo Passoni ha lasciato tutti increduli e addolorati. L’imprenditore di Bernareggio, 52 anni, è morto in seguito ad un grave incidente stradale, avvenuto il 26 aprile scorso lungo l’autostrada A4. Passoni, appassionato di moto, stava percorrendo il tratto tra l’uscita di Cormano e lo svincolo di Milano Certosa quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del suo mezzo ed è caduto a terra.
Nonostante il tempestivo intervento di un cardiologo che transitava sulla stessa strada e che ha cercato di rianimarlo con un massaggio cardiaco, Passoni è stato dichiarato morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale Niguarda di Milano. Secondo una prima ricostruzione, non sembra che altri mezzi siano stati coinvolti nell’incidente, quindi si ipotizza che Passoni sia stato colpito da un malore improvviso proprio mentre era alla guida della sua moto.
Massimo Passoni era molto noto e stimato, non solo nella sua città di Bernareggio, ma anche in tutta la regione. Era l’erede dell’ex “Fratelli Passoni”, l’azienda di asfalti che per oltre mezzo secolo ha avuto sede nella frazione di Villanova. La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità imprenditoriale e tra i suoi amici e conoscenti.
Il tragico incidente in A4 è solo l’ennesimo esempio di come la strada possa essere pericolosa e imprevedibile. È importante ricordare l’importanza di rispettare le regole del codice della strada e di essere sempre attenti e vigili alla guida, per evitare incidenti e tragedie come quella che ha colpito Massimo Passoni e la sua famiglia.
