Una turista di circa 30 anni è stata aggredita e violentata all’alba di giovedì mattina in uno degli ascensori della stazione Centrale di Milano. La donna, di origine straniera e proveniente dalla Norvegia, era in viaggio per Parigi e si trovava a Milano solo di passaggio. Secondo quanto ricostruito, la vittima si trovava nella zona degli ascensori con le sue pesanti valigie quando è stata avvicinata dall’aggressore, un 26enne di origine marocchina senza fissa dimora.
L’uomo ha trascinato la donna dentro l’ascensore, l’ha picchiata con violenza e poi l’ha violentata. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza presenti sia all’esterno che all’interno dell’ascensore. Grazie alle immagini, gli investigatori sono riusciti a identificare l’aggressore, che ha numerosi alias e gravita intorno alla stazione Centrale.
L’aggressore è stato fermato nella stessa serata dalla Polfer. Si tratta di un episodio molto grave che ha scosso la città di Milano e ha suscitato grande indignazione. La Polizia ha già avviato le indagini per fare luce sulla vicenda e portare l’aggressore davanti alla giustizia.
L’episodio ha messo in luce la necessità di aumentare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie e negli spazi pubblici in generale. La violenza sulle donne è un fenomeno purtroppo diffuso e va contrastato con ogni mezzo possibile. È importante che le istituzioni si impegnino a garantire la sicurezza delle persone, soprattutto in luoghi dove il rischio di aggressioni è più alto.