Un pacco sospetto è stato consegnato nell’ufficio postale di Carate Brianza, attirando l’attenzione degli impiegati a causa del forte odore emanato. Allarmati dalla situazione, gli impiegati hanno chiesto l’intervento dei carabinieri.

Una volta giunti sul posto, i militari hanno preso in consegna il pacco e, aprendolo, hanno trovato all’interno tre confezioni di cellophane contenenti 158 grammi di hashish. I carabinieri hanno prontamente sequestrato la sostanza stupefacente e avviato le indagini per risalire al mittente e al destinatario reale, dal momento che i nomi utilizzati nella spedizione erano fittizi.

Si tratta di un episodio che conferma, ancora una volta, l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga. Grazie alla prontezza e all’efficienza dei carabinieri, questo pacco contenente sostanze illegali non è arrivato nelle mani dei destinatari, ma è stato sequestrato e messo in sicurezza.

È importante ricordare che il traffico di droga rappresenta un grave problema per la società, in quanto alimenta il mercato nero e favorisce l’espansione delle attività criminali. Per questo motivo, è fondamentale che le forze dell’ordine restino sempre vigili e attive nel contrasto a questo fenomeno, anche attraverso il controllo dei pacchi postali sospetti. Solo in questo modo è possibile preservare la sicurezza e il benessere della collettività.

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