Due trentenni marocchini, entrambi irregolari in Italia, sono stati accompagnati in due centri di permanenza per i rimpatri dopo essere stati scarcerati negli scorsi giorni. Questi due individui avevano una lunga serie di precedenti per spaccio, furto e riciclaggio e si sono resi responsabili di diversi reati legati al mondo dello spaccio. Uno di loro era stato arrestato dalla squadra Mobile della Questura di Lecco con decine di dosi di cocaina ed eroina, oltre che di quattromila euro in contanti. Ora resteranno nei Cpr per il tempo necessario alla loro espulsione dal territorio nazionale.

È importante che vengano presi provvedimenti contro coloro che commettono reati e violano le leggi. La decisione del questore di Monza di accompagnare questi due individui in due centri di permanenza per i rimpatri è un passo nella giusta direzione per garantire la sicurezza dei cittadini e l’applicazione della legge.

È fondamentale che tutti coloro che vivono in Italia rispettino le leggi e le norme del paese. Chiunque commetta reati e violi le leggi deve essere punito e, se necessario, espulso dal territorio nazionale. Solo in questo modo è possibile garantire la sicurezza dei cittadini e la giustizia per tutti.

Speriamo che questa decisione del questore di Monza sia un segnale forte e un deterrente per tutti coloro che pensano di commettere reati. La legge è uguale per tutti e deve essere rispettata da tutti. Solo così possiamo costruire una società giusta e sicura per tutti.

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