Due carabinieri di Varese hanno salvato un giovane dalla morte, grazie alla prontezza di spirito e alla loro volontà di aiutare il prossimo. Tutto è iniziato alle 17.30 quando una madre terrorizzata ha chiamato il 112 per segnalare che suo figlio, sconfortato, aveva deciso di togliersi la vita nella zona boschiva di Buguggiate. I due carabinieri di pattuglia della Sezione Radiomobile di Varese sono prontamente intervenuti, raggiungendo l’area e iniziando a perlustrarla a piedi. Grazie al loro sguardo attento, hanno rintracciato il giovane con al collo già stretto un cappio realizzato con filo di ferro fissato al tronco di un albero. Senza esitazione, i due militari hanno agito rapidamente: uno ha tenuto sollevato il giovane dalle gambe per impedire il soffocamento, mentre l’altro lo ha liberato dalla morsa che lo stava soffocando. Successivamente, il giovane è stato accompagnato in ospedale a Varese dal personale sanitario giunto sul posto, ma fortunatamente non era in pericolo di vita. Grazie alla loro pronta azione, i due carabinieri hanno garantito l’incolumità della persona e hanno dimostrato ancora una volta il loro impegno per la comunità.