Il territorio lodigiano sembra essere diventato la casa di 10-15 lupi, come affermato dal comandante della polizia provinciale Massimiliano Castellone. I primi avvistamenti risalgono a cinque anni fa, ma da tre anni a questa parte i lupi sono stanziali. La loro presenza è confermata dalle tracce e dai numerosi avvistamenti. In particolare, i lupi sembrano essere più presenti alle Monticchie, sulle colline di San Colombano e lungo la sponda destra dell’Adda da Cavenago fino a Castelnuovo.
Le loro abitudini alimentari sembrano essere state influenzate dalla presenza umana, come dimostrato dal recente attacco a un capriolo nei pressi della cascina Ranina. Inoltre, le telecamere hanno ripreso il momento in cui 20-25 lepri sono fuggite dal “riservino” dell’ex base Nato di San Fiorano, probabilmente disturbate dalla presenza di un lupo.
La presenza dei lupi in questo territorio è un fenomeno interessante e che merita di essere studiato. La loro presenza potrebbe essere un segnale di un ecosistema in ripresa, ma allo stesso tempo possono rappresentare una minaccia per l’agricoltura e la pastorizia. È importante monitorare la loro presenza e adottare le giuste misure di prevenzione per garantire la coesistenza tra lupi e uomo.