La giudice milanese Patrizia Nobile ha convalidato il fermo a carico di Fadil Monir, il ragazzo marocchino senzatetto di 27 anni, che giovedì scorso ha violentato una turista 36enne nella stazione Centrale di Milano. Durante l’aggressione, Monir è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza mentre la vittima cercava di difendersi e chiedeva aiuto. Nonostante le prove schiaccianti, Monir ha negato tutto durante l’interrogatorio con gli inquirenti, affermando che i rapporti erano consenzienti e che si conoscevano dal giorno prima. La giudice ha evidenziato la mancanza di pentimento e di resipiscenza del ragazzo, definendolo privo di freni inibitori e capace di reiterare reati della stessa natura. Monir è accusato di violenza sessuale aggravata e lesioni personali. La stazione Centrale di Milano è stata al centro delle polemiche negli ultimi mesi per la crescente presenza di criminalità e spaccio. Il sindaco Beppe Sala ha dichiarato la necessità di aumentare la presenza di uomini e telecamere, mentre il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha annunciato un incontro per fare il punto sui controlli interforze in corso e per garantire la vivibilità delle zone cittadine particolarmente esposte. Monir rimane in custodia cautelare nel penitenziario di San Vittore.
Home Cronaca Nera La giustizia milanese conferma il fermo per il violentatore della stazione Centrale