Il presidente dell’Asd Fanfulla Calcio, Luigi Barbati, è stato prosciolto dall’indagine a suo carico per le ipotesi di truffa e appropriazione indebita. La vicenda è nata da una segnalazione all’autorità giudiziaria fatta un paio di anni fa da Giovanni Luce, imprenditore immobiliare di San Giuliano Milanese che aveva dato il via a un percorso di sostegno alla squadra di Lodi, ma che bruscamente interruppe un anno dopo. Secondo quanto trapela, tra la società di Luce e l’Asd Fanfulla era stato sottoscritto un contratto preliminare ma i responsabili dell’immobiliare sangiulianese avrebbero ritenuto che la reale situazione finanziaria della società sportiva sarebbe stata dolosamente tenuta nascosta. Con la possibile conseguenza, quindi, che i costi effettivi sarebbero stati molto maggiori del previsto e di quanto i Luce ritenevano ragionevole e proporzionato investire in una formazione calcistica di respiro, al momento, locale. Il presidente bianconero ha espresso la sua soddisfazione per il proscioglimento e la sua totale buona fede, che è sempre stata alla base di ogni sua scelta fatta per il bene del Fanfulla. La vicenda è indirettamente collegata anche a un contenzioso civile tuttora pendente.
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