Questa mattina (mercoledì 3 maggio) la Guardia di Finanza ha effettuato un’operazione con l’intento di smantellare l’organizzazione criminale della ‘ndrangheta e della camorra, portando all’emissione di 40 mandati di cattura. Tra gli arrestati ci sono anche due indagati residenti tra Turate e Rovello Porro, accusati di essere coinvolti in attività illecite legate al traffico di droga.
Uno dei comaschi arrestati è stato individuato come braccio destro di Bartolo Bruzzainiti, uno dei responsabili del giro di stupefacenti nel Nord Italia per conto della ‘ndrangheta. L’operazione è nata dai controlli su alcune attività di money transfer, che hanno permesso di seguire il giro illegale del denaro sporco, e ha portato alla scoperta di legami anche con la camorra.
Nella mattinata sono stati arrestati due differenti gruppi di trafficanti, uno operante nel quartiere di Quarto Oggiaro e l’altro con collegamenti con l’Olanda, incaricato di far arrivare carichi da centinaia di chili di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina e ketamina, per poi distribuirle sul mercato lombardo. Un mercato particolarmente redditizio per le organizzazioni criminali.
L’operazione della Guardia di Finanza ha dimostrato ancora una volta la necessità di combattere il crimine organizzato e il traffico di droga, che rappresentano una grave minaccia per la sicurezza e la salute pubblica. Speriamo che questi arresti portino a ulteriori sviluppi nella lotta contro il crimine organizzato in Italia.