Nuovi sviluppi nell’inchiesta sull’omicidio del commercialista Antonio Novati, avvenuto lo scorso 20 aprile a Massalengo. Sebbene l’agricoltore Francesco Vailati sia stato considerato il principale sospettato, spunta ora il nome di un nuovo indagato, un artigiano sudamericano che lavorava in un luogo messogli a disposizione da Vailati. La Procura di Lodi ha inserito il nuovo indagato nel registro dei sospettati, ma la dinamica più probabile rimane quella che vede Vailati come l’autore materiale del delitto.
Il motivo dell’omicidio sembra essere legato alla vendita all’asta della Cascina Passerina, luogo di nascita e crescita di Vailati, di cui Novati aveva notificato lo sfratto per vecchi debiti dell’agricoltore. Il corpo della vittima era stato ritrovato all’interno dell’auto, con diverse coltellate all’addome che avevano provocato una copiosa emorragia.
Nonostante le incertezze, gli inquirenti sembrano avere pochi dubbi sul fatto che Vailati sia l’autore del delitto. Tuttavia, il nuovo indagato potrebbe avere informazioni utili per far luce sulla vicenda, potrebbe essere stato testimone dei fatti o addirittura complice dell’assassino.
Gli agenti sono sulle sue tracce, ma per ora il nuovo sospettato è ancora a piede libero. Le novità degli ultimi giorni potrebbero portare a sviluppi significativi nell’inchiesta sull’omicidio di Novati, ma per ora la pista principale rimane quella che vede Vailati come l’autore del delitto.
