A Varese si è verificato un tentato omicidio in un’aula di studio, per il quale è stata richiesta una perizia psichiatrica per l’aggressore, un algerino di 28 anni arrestato lo scorso 8 ottobre. La sua capacità di intendere e di volere e di stare in giudizio è stata messa in dubbio dalla difesa.
La vicenda si è svolta tra via Como e piazza XX settembre, dove l’arrestato avrebbe ferito con un’arma da taglio un 17enne tunisino, ma non solo. Visibilmente ubriaco, l’aggressore avrebbe fatto volare giù dal parapetto il minorenne, sfondando la tettoia e atterrando davanti all’ingresso della sala studi Forzinetti.
Il giovane è stato portato in ospedale, ma le sue condizioni non sono gravi. Pare che stesse cercando di calmare l’algerino e un coetaneo. Ora è iniziato il processo con la richiesta di perizia psichiatrica per l’aggressore.
