La Polizia Locale del Distretto della Bassa Bergamasca Orientale ha svolto una serie di controlli nell’ambito dell’attività edilizia nella zona. Gli agenti hanno ispezionato sei cantieri tra Romano e Bariano e solo due di questi erano in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza e lavoro nel settore edilizio.
In uno dei cantieri ispezionati a Romano, gli agenti hanno trovato irregolarità riguardanti l’impalcatura esterna usata dagli operai per lavorare sulla facciata e sul tetto dell’edificio. L’impalcatura era posizionata su sostegni improvvisati e sprovvista di scale e dispositivi di sicurezza e protezione da cadute.
Nelle ispezioni successive, la Polizia locale ha scoperto due situazioni di abusivismo. In una periferia della città, gli agenti hanno trovato un cantiere commerciale riguardante la costruzione di un capannone già avviata senza permesso di costruzione. In un’altra zona della città, è stata scoperta una trasformazione di una cantina e box in un appartamento residenziale senza autorizzazioni.
Al termine dei sopralluoghi, gli agenti hanno documentato le situazioni di irregolarità segnalandole all’organo competente di Ats. I titolari delle ditte edili operative secondo la normativa vigente rischiano delle denunce di natura penale e le pene previste contemplano la reclusione da uno a sei mesi in carcere o le sanzioni che vanno da un minimo di tremila euro ad un massimo di dodici mila euro. È importante rispettare le normative in materia di edilizia per garantire la sicurezza dei lavoratori e degli abitanti delle zone interessate.
Controlli edilizi nella Bassa Bergamasca Orientale: solo due cantieri su sei in regola
