Il bagno pubblico presso il Piazzale della Madonna di Tirano è un luogo che tutti noi utilizziamo, anche i Re e le Regine non possono delegare a qualcun altro l’uso del bagno. Tuttavia, tutti desideriamo che il bagno sia pulito e ordinato, con lo sciacquone funzionante, un lavandino pulito e un rotolo di carta igienica.
Immaginate la situazione di chi ha mangiato troppo e si trova nella Basilica, con il desiderio di andare in bagno. La felicità si sprigiona quando si vede il cartello con la scritta W.C. alla fine della piazza. Dopo aver fatto i propri bisogni, si tira lo sciacquone e si fa sparire le “vestigia” con lo spazzolone.
Ma cosa succede se lo sciacquone non funziona o manca l’acqua? Chiamare un idraulico è quasi impossibile, quindi la soluzione potrebbe essere quella di scrivere sulla porta del bagno che è fuori servizio. Tuttavia, questa procedura è impegnativa per i turisti e spesso il prossimo utente trova il bagno in disordine.
La soluzione più naturale sarebbe un controllo accurato del bagno pubblico da parte di un inserviente almeno la mattina e la sera, per garantire che tutto sia in ordine e funzionante. Questa richiesta nasce dopo aver sentito una persona lamentarsi dello stato del bagno pubblico a Madonna di Tirano, dove il cartello indicatore con la scritta WC è all’interno del servizio e non all’esterno, e sui muri del bagno vi è una scritta indecente.
In ogni caso, tenere in ordine un bagno pubblico e garantire che tutto sia funzionante è un dovere di tutti noi cittadini tiranesi. Non dobbiamo sottovalutare l’importanza di un bagno pubblico pulito e funzionante, soprattutto per i visitatori della Basilica.
Ezio (Méngu) ha espresso la sua preoccupazione per lo stato del bagno pubblico a Madonna di Tirano, ma spetta a tutti noi fare la nostra parte per mantenere in ordine questo importante servizio pubblico.