Arrestato un ricettatore di biciclette nel Vicentino: il suo furgone conteneva 50mila euro di biciclette, alcune delle quali rubate anche a Mantova. Lunedì 8 maggio 2023 i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Thiene hanno arrestato in flagranza di reato I.N., 43enne di origine serba, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di dodici biciclette del valore commerciale di oltre 50mila euro già pronte per essere trasportate all’estero. Le biciclette erano nuovissime e di marche prestigiose, ma di dubbia provenienza. Il ricettatore è stato trovato a Fara Vicentino, nel parcheggio pubblico vicino a due furgoni. Due individui si sono dati alla fuga nei campi e attraversando il vicino torrente Astico, facendo così perdere le tracce, mentre il terzo è stato prontamente bloccato sul posto dai militari. Il bagagliaio del furgone era pieno zeppo di biciclette da corsa nuovissime, mentre l’altro furgone, parcheggiato di fianco, è risultato oggetto di furto qualche giorno prima in provincia di Verona. Sia i furgoni che le biciclette sono stati sequestrati. Si tratta di nove biciclette da corsa di marca Bottecchia, Lapierre, Cipollini e Pinarello, rubate qualche ora prima, durante la notte, a seguito di una spaccata a Lonigo, sempre nel Vicentino. Gli altri velocipedi elettrici marca Focus e Vent, rinvenuti a casa del ricettatore durante una perquisizione domiciliare, sono risultati tutti oggetto di furto in altri negozi specializzati delle province di Trento, Verona e Mantova e sono in corso le ricerche dei proprietari per la loro restituzione. Dopo le formalità di rito, il 42enne è stato dichiarato in arresto perché indiziato di ricettazione. Nel pomeriggio di martedì 9 maggio 2023, i giudici del Tribunale di Vicenza hanno convalidato l’arresto; il 42enne è stato condannato a due anni di reclusione, pena sospesa, e rimesso in libertà.