Una donna rumena di 54 anni, residente ad Ardenno, è stata condannata a due anni e tre mesi di reclusione per una serie di reati commessi nei confronti di una vicina di casa. Le accuse erano molteplici: stalking, lesioni personali, calunnia e violazione di domicilio. I fatti risalgono al 2014 e al 2015 e la vittima era una connazionale che viveva al piano superiore dello stesso stabile. La donna condannata aveva reso la vita impossibile alla vicina di casa con minacce, aggressioni fisiche e insulti. La vittima si era rivolta ai carabinieri e la denuncia era finita in tribunale, dove il giudice ha deciso per la colpevolezza. Inizialmente era stata inflitta una pena di un anno e quattro mesi di reclusione, ma successivamente la pena è stata aumentata fino a diventare definitiva. La donna è stata arrestata e tradotta al carcere femminile di Como per scontare la pena.