Arrestato a Como un tunisino di 53 anni che, nonostante fosse stato espulso dall’Italia nel 2020, spacciava droga nella città lombarda. La Polizia di Stato ha organizzato un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare la criminalità diffusa e i reati predatori, con particolare attenzione all’area di via Milano, piazza San Rocco e piazza della Tessitrice. Durante i controlli, gli agenti hanno notato un uomo a bordo di una bicicletta che cercava di nascondersi alla vista della polizia. Fermato e identificato, si è scoperto che si trattava di un tunisino senza fissa dimora, irregolare sul territorio italiano e con numerosi precedenti penali. Inoltre, aveva violato il decreto di espulsione emesso nel 2020 dal Prefetto di Ragusa, che gli imponeva di non fare ritorno in Italia per 5 anni. Gli agenti hanno trovato sulla sua persona un quantitativo di cocaina di circa 2 grammi suddiviso in dosi confezionate singolarmente e pronte per essere cedute a terzi, nonché la somma di denaro in contanti pari a 160 euro diviso in vari tagli. L’uomo è stato arrestato per la violazione della legge sull’immigrazione e sugli stupefacenti ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura per essere giudicato con rito direttissimo nella mattina seguente.