Un cittadino straniero di 20 anni, con precedenti di polizia a carico, è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Castelverde per la coltivazione di piante di papavero da oppio. Durante un normale servizio di controllo del territorio, i militari hanno notato numerose piante di papavero all’interno del giardino dell’uomo in questione. Immediatamente è stata effettuata la perquisizione dell’immobile, che ha portato al ritrovamento di varie buste e diversi barattoli contenenti nel complesso 300 grammi circa di bulbi essiccati di papavero da oppio e 100 grammi circa di semi di papavero.

Le 26 piante, i semi e i bulbi sono stati sequestrati e le piante sono state estirpate dal terreno. Successivamente, il fusto e il fogliame sono stati divisi dai bulbi, che sono risultati essere circa 200. Alla fine dell’attività, il 20enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria per la coltivazione di piante di stupefacenti.

Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine per contrastare il traffico e l’uso di droghe. La coltivazione di piante di papavero da oppio è un reato molto grave, che può portare a conseguenze disastrose per la salute delle persone coinvolte e per la società nel suo complesso. È quindi fondamentale che le autorità continuino ad operare con grande impegno e determinazione per prevenire e reprimere ogni forma di attività illegale legata al mondo delle droghe.

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