Alluvione in Emilia-Romagna: la Protezione Civile di Busto Arsizio si mobilita
L’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna ha causato nove morti, decine di dispersi e oltre diecimila sfollati. La macchina dei soccorsi continua a lavorare senza sosta per mettere al sicuro i cittadini. In queste ore di emergenza, la Protezione Civile di Busto Arsizio ha deciso di dare il proprio contributo concreto alla popolazione colpita.
Tre uomini della Protezione Civile Augustus, guidata da Francesco Sbarra, sono arrivati a Faenza, finita sottacqua insieme a Forlì, Cesana e diversi altri grandi centri. L’assessore alla Sicurezza Salvatore Loschiavo ha reso noto il loro arrivo, rivolgendo loro “il nostro più sincero ringraziamento” a nome di tutta la cittadinanza.
Non è la prima volta che la Protezione Civile di Busto Arsizio si mobilita in caso di emergenza. Già nelle scorse ore, quattro volontari del Pronto Intervento Odv- Protezione Civile Busto Arsizio, guidati da Federica Tosi, erano giunti a Cesena con l’attrezzatura necessaria per interventi idrogeologici.
“L’orgoglio per l’impegno dei nostri volontari è grande – ha dichiarato Loschiavo – Tutti dobbiamo essere orgogliosi e riconoscenti nei confronti di queste persone, cui va un enorme ringraziamento per tutto quello che fanno. La Protezione Civile è presidio di sicurezza e servizio di prossimità”.
In momenti di emergenza come questi, la solidarietà e la collaborazione sono fondamentali per far fronte alle difficoltà. La Protezione Civile di Busto Arsizio dimostra ancora una volta di essere al fianco della popolazione, pronta ad intervenire per garantire la sicurezza e il sostegno necessario.
