Enea, il neonato lasciato nella Culla della vita al Policlinico di Milano il giorno di Pasqua, ha finalmente trovato una nuova famiglia. Il Tribunale dei Minori ha selezionato la coppia tra le 500 domande di adozione giunte da tutta Italia. La valutazione è durata circa un mese e alla fine sono stati scelti cinque nuclei familiari con i requisiti ritenuti idonei. La giovane coppia che ha adottato Enea vive in Lombardia e ha appena concluso l’iter per diventare genitori adottivi.
La presidente del Tribunale dei Minori, Maria Carla Gatto, ha sottolineato l’importanza di questo gesto: “Da oggi Enea ha una nuova famiglia, e questo è un segnale di speranza per tutti i bambini. Il messaggio che deve passare è che la mamma biologica, lasciandolo in ospedale, gli ha assicurato un futuro”.
Con la nuova famiglia, Enea cambierà anche il suo nome, scelto dalla madre biologica, e la sua data di nascita sui documenti, al fine di tutelare il suo anonimato in futuro. Questa adozione rappresenta una speranza per tutti i bambini che, come Enea, sono stati abbandonati e cercano una nuova famiglia che possa amarli e accoglierli.