La presenza di una tartaruga lacustre non autoctona è stata segnalata nel Parco del Lura, poco a nord di Saronno. Si tratta di una specie conosciuta come “tartarughine” dalle orecchie gialle o rosse, spesso acquistate nei mercati o nei negozi d’animali. Purtroppo, quando crescono e diventano più grandi, alcuni proprietari non sanno come gestirle e le rilasciano nell’ambiente naturale, senza pensare ai danni che possono causare.
Queste tartarughe sono originarie delle paludi della Florida negli Stati Uniti, ma riescono ad adattarsi anche alle temperature del nord Italia. Tuttavia, la loro presenza è micidiale per la fauna locale, poiché sono onnivore e mangiano molte specie locali, causando “stragi” di pesciolini e altre creature. Inoltre, possono mordere chi cerca di prenderle.
Purtroppo, questo problema non riguarda solo il Parco del Lura, ma anche altri laghi e fiumi in Lombardia e in altre parti d’Italia. È importante essere consapevoli delle conseguenze negative del rilascio di animali non autoctoni nell’ambiente naturale e cercare di prevenire la diffusione di queste specie invasive.
