Continuano i controlli alla Stazione Centrale di Milano, seguendo le direttive del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Ieri è stato effettuato un servizio interforze che ha portato al controllo di 2.366 persone, di cui 42 sono state denunciate e 4 arrestate. Sono stati emessi 19 provvedimenti di espulsione e 22 divieti d’accesso alle aree urbane. Inoltre, sono stati controllati 438 veicoli e riscontrate 46 violazioni al Codice della Strada. Sono stati controllati anche 37 esercizi commerciali.
Il Prefetto di Milano, Renato Saccone, afferma che per garantire la vivibilità del quartiere servono azioni continuative nel tempo e di sistema. Le forze dell’ordine continueranno a svolgere servizi dedicati secondo le indicazioni del Ministro e in collaborazione con il Sindaco Sala. L’amministrazione comunale è pronta a sostenere e consolidare l’attività svolta dalle forze dell’ordine, con l’incremento dei sistemi di videosorveglianza, avviando servizi di prossimità sociosanitari e curando gli spazi pubblici per una loro migliore fruibilità, grazie al supporto del terzo settore.
I servizi di ieri si aggiungono a quelli svolti dal 16 gennaio al 17 maggio, in cui sono stati controllati 51.582 soggetti. Di questi, 741 sono stati denunciati e 58 arrestati. Sono stati emessi 359 provvedimenti di espulsione, di cui 42 con accompagnamento presso il C.P.R., n. 309 Ordini di lasciare il Territorio Nazionale, 7 accompagnamenti alla frontiera e una misura alternativa al trattenimento. Sono stati controllati anche 4967 veicoli e riscontrate 366 violazioni al Codice della Strada. Il Questore ha emesso 150 misure di prevenzione personali, tra cui 106 divieti d’accesso alle aree urbane e 44 fogli di via obbligatori. Inoltre, sono stati controllati 946 esercizi commerciali, individuando 94 lavoratori in nero o irregolari.
In sintesi, i controlli alla Stazione Centrale di Milano proseguiranno con azioni continuative nel tempo e di sistema, per garantire la vivibilità del quartiere e la sicurezza dei cittadini.
