La via Emilia è stata al centro dell’attenzione negli ultimi giorni, a causa dell’incidente mortale avvenuto mercoledì, in cui un uomo è stato travolto in bicicletta. Nonostante la presenza di dossi e corsie ciclabili, il tratto urbano della strada rimane a forte rischio. Il comune di Palazzo Broletto ha deciso di intervenire per mettere in sicurezza la strada, con l’obiettivo di ridurre il passaggio delle auto e trasformarla in una vera strada urbana. In questo modo, si valorizzerebbero i quartieri periferici del Montorfano e della Pallavicina che si trovano al di là della trafficata strada.

Il sindaco Vito Bellomo ha dichiarato che l’intervento avverrebbe grazie al recupero dell’area Tamini ai lati della statale, a cui si accompagnerebbe quello del contesto urbano nel quale si trova. La Lidl vorrebbe spostare il supermercato oggi presente nel piazzale centrale del Montorfano sull’area Tamini, portando una seconda strada d’accesso al Montorfano, nuovi parcheggi e un grande parco. Si ipotizza anche la creazione di una rotonda all’altezza dell’incrocio diretto al Carmine, oggi regolato da semaforo. Inoltre, si prevedono filari di alberi e nuove misure per ridurre la velocità dei veicoli, in modo da incentivare l’utilizzo delle bretelle esterne alla città senza intasare la via Emilia.

Anche il comitato Pallavicina ha segnalato la necessità di mettere in sicurezza il tratto urbano della statale, soprattutto all’incrocio semaforico che collega le vie Lodi e Turati, dove spesso le macchine corrono a tutta velocità. Durante il mandato del passato esecutivo, era stata avanzata la richiesta di piazzare un autovelox, a cui accompagnare una sostanziale sistemazione della strada con la creazione di nuovi parcheggi, il restringimento della carreggiata stradale e la posa di una serie di dissuasori. L’obiettivo è quello di moderare la velocità dei veicoli ed agevolare così l’attraversamento in sicurezza di ciclisti e pedoni lungo la trafficata via Emilia.

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