Due cittadini albanesi sono stati arrestati dalla Polizia di Stato di Gallarate per detenzione illecita di cocaina ai fini dello spaccio. Si tratta di una ragazza di circa 30 anni e suo fratello venticinquenne. Non avevano precedenti di polizia, ma erano domiciliati a Gallarate in un appartamento formalmente non riconducibile a loro. Durante l’indagine è emerso che i due effettuavano le consegne di droga a domicilio, previo contatto telefonico su utenze appositamente dedicate. In una delle consegne, la ragazza è stata sorpresa a Cassano Magnago cedere una dose di cocaina di circa mezzo grammo fuori dall’abitazione di un ragazzo italiano, dietro il pagamento della somma di 50 euro. Nella borsetta della donna sono state trovate altre 4 dosi del tutto simili a quelle sequestrate al Cassanese e la somma contante di 140 euro. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di oltre mezzo chilo di cocaina suddivisa in 9 involucri del peso di 50 grammi circa cadauno e di altre 73 dosi già confezionate e pronte allo smercio. Nell’appartamento sono stati anche trovati 22.300 euro in contanti, valuta straniera e 5 telefoni cellulari sui quali i due arrestati ricevevano gli ordinativi della droga. I due sono stati associati presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio e presso la sezione femminile della Casa Circondariale di Como a disposizione dell’A.G.

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