Scaldasole: il mistero sull’omicidio di Anila Ruci

Osman Bilyhu, un uomo di 30 anni di origine albanese, è stato accusato dell’omicidio di Anila Ruci, una donna di 38 anni trovata morta nella sua abitazione di via Piave a Scaldasole. Bilyhu ha sempre proclamato la sua innocenza, ma molti misteri rimangono ancora da chiarire.

La sua avvocata, Elierta Myftari, ha dichiarato che Bilyhu nega il suo coinvolgimento nel delitto, ma non ha chiarito la natura del rapporto con la vittima. Secondo gli atti di indagine, sono state trovate impronte insanguinate della stessa vittima sul pavimento della casa, coincidenti con le scarpe che la donna indossava quando è stata trovata morta sul divano di casa.

Il movente e l’arma del delitto non sono stati ancora chiariti e sono molto attesi i risultati del sopralluogo dei Ris, che hanno prelevato tracce nella casa di via Piave. I sospetti sui 30enne si basano su tre elementi: il ritardo con cui ha chiamato i soccorsi, la natura delle ferite sul suo corpo e l’esame di una telecamera in via Piave che non avrebbe ripreso l’ingresso di altre persone nella casa.

Nonostante ciò, la verità su questo delitto rimane ancora un mistero e molte domande sono ancora senza risposta. La procura sta continuando le indagini e si spera che presto venga fatto luce su questo tragico evento.

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