Rapina in una villa di un imprenditore in Veneto: fermati due uomini nel Varesotto e altri tre, tra cui due residenti nella provincia di Vicenza, sono stati sottoposti a misura cautelare. L’indagine è scaturita in seguito ad una rapina in abitazione realizzata il 1° aprile 2021 nei confronti di un imprenditore di Marostica, nel Vicentino. Tre individui col volto coperto, uno dei quali armati di pistola semiautomatica, avevano fatto irruzione nella casa dell’imprenditore, entrando dalla porta scorrevole della cucina, dopo averla scardinata con un piede di porco. Dopo aver minacciato con la pistola l’ospite del proprietario della casa, ancora a letto, i rapinatori avevano rovistato dappertutto per poi impossessarsi di due corone in metallo dorato, per un valore di poco più di cento euro. Le loro intenzioni chiaramente manifestate all’ospite, però, erano quelle di rinvenire i preziosi dell’imprenditore. Non trovandoli, i malviventi si erano dileguati a piedi attraverso i campi retrostanti, assieme ad altri complici. Nel prosieguo delle indagini è stato, inoltre, scoperto un tentativo di furto posto in essere dallo stesso gruppo criminale la mattina del 30 marzo 2021, appena due giorni prima, non portata a termine a causa della presenza del nipote dell’imprenditore. Analogamente, anche la sera dell’11 aprile 2021, tre uomini avevano tentato l’ennesima incursione all’interno la ditta dello stesso imprenditore, nella periferia di Schio, col chiaro intento di portare a termine quanto prefissato, verosimilmente alla ricerca dei preziosi non rinvenuti a Marostica qualche giorno prima. Le indagini da parte dei militari, coordinata dalla Procura vicentina, hanno consentito di giungere alla conclusione in ordine alla responsabilità di tutte le persone sottoposte a misure cautelari sulla base della richiesta avanzata dal gip.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui