Dopo due settimane dall’accordo tra gli agenti e la Giunta Comunale, la UIL ha annunciato il ritiro dello stato d’agitazione che era stato aperto a marzo. La situazione turbolenta all’interno del Municipio e del comando di Polizia di Tradate sembrava ingestibile, ma alla fine la mediazione e la diplomazia hanno avuto la meglio. L’accordo siglato la scorsa settimana dai sindacati CGIL, CISL e UIL ha permesso di riportare la serenità su piazza Mazzini. La turnistica predisposta dal comandante Claudio Zuanon era stata criticata dai sindacati, ma l’accordo trovato ha soddisfatto tutte le parti coinvolte. La UIL aveva aperto lo stato d’agitazione e portato la questione sul tavolo della Prefettura, dove le trattative erano naufragate ad aprile. L’ultimo tentativo di trovare una quadra era stato quello di alcune settimane fa, senza sindacati ma direttamente fra Giunta e divise con la mediazione dell’agente Dario Lucca, membro della Rsu in quota UIL e delegato dal sindacato a trovare una soluzione. L’accordo siglato non era stato accolto nel migliore dei modi dai sindacati, ma alla fine la situazione è stata risolta e lo stato di agitazione è stato ritirato.
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