Una cagnolona abbandonata con le zampe incollate e incatenata alla saracinesca di un negozio: questo è il terribile episodio accaduto proprio sotto lo studio dell’avvocato Paola Brambilla, Garante per i diritti degli animali di Bergamo. La donna ha subito preso in carico l’animale, che si trovava sotto il sole con le cuffie musicali sulle orecchie e una borsa legata al collo contenente un biglietto di addio e l’anello di fidanzamento.
L’avvocato ha denunciato l’accaduto alle autorità competenti, che si sono subito attivate per prendersi cura della cagnolona. Gli agenti hanno reciso la catena e liberato le zampe della cucciolona, che ora sta bene e riceve le cure necessarie.
Si tratta di un gesto di pura crudeltà da parte di un fidanzato vendicativo, che ha abbandonato l’animale in modo così spietato. Grazie alla prontezza di intervento dell’avvocato Brambilla e delle forze dell’ordine, la cagnolona è stata salvata e l’autore del gesto sarà presto individuato e punito per il suo comportamento disumano.
L’episodio fa riflettere sull’importanza di tutelare e difendere i diritti degli animali, che non possono difendersi da soli e che spesso subiscono violenze e maltrattamenti da parte dell’uomo. È necessario sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e promuovere una cultura di rispetto e attenzione verso gli animali, che sono esseri viventi senzienti che meritano il nostro amore e la nostra protezione.
