Andrea Bergamini, un agricoltore cuggionese di 43 anni, è comparso davanti al Gup del Tribunale di Busto Arsizio Stefano Colombo per rispondere dell’accusa di tentato omicidio e spaccio. La richiesta di condanna è stata di 7 anni, 10 mesi e 5 giorni. Bergamini ha scelto il rito abbreviato e insieme a lui, nel gennaio di quest’anno, furono arrestati la moglie Diana Suman, il sodale Ivan Grecchi, Ilir Luzaj, albanese di 51 anni e titolare del bar Infinity di Cuggiono e i cavallini dello spaccio Abdellah Elharti e Maria Rosaria Tolu. L’indagine è stata avviata dopo i colpi d’arma da fuoco sparati contro Camal Chakiri, marocchino di 27 anni, il 20 agosto 2020 a Lonate Pozzolo. Bergamini ha collaborato con la giustizia ammettendo lo spaccio ma negando il tentato omicidio, affermando che non è stato lui a sparare e che l’obiettivo era un altro pusher. La sentenza è prevista per il 20 giugno.

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