Un volo in ritardo è sempre una situazione stressante e scomoda per i passeggeri che, spesso, subiscono disagi e perdite di tempo. Questo è accaduto anche ad una famiglia di Lodi che, lo scorso 28 agosto, ha dovuto attendere ben quattro ore e mezza prima di poter atterrare a Lampedusa. Il volo Easyjet Milano-Lampedusa, previsto alle 17.20, ha infatti raggiunto la meta soltanto alle 21.36, causando non pochi problemi ai passeggeri.

Tuttavia, la famiglia di Lodi ha potuto contare sul supporto di ItaliaRimborso, che ha deciso di difendere i loro diritti di passeggeri aerei. Grazie all’applicazione del Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei in caso di ritardi, il giudice di pace di Agrigento ha condannato Easyjet al pagamento di una somma di 750 euro di risarcimento nei confronti della famiglia di Lodi.

Come sottolineato da ItaliaRimborso, il Regolamento Comunitario 261/2004 prevede che, in caso di ritardo di oltre tre ore, i passeggeri aerei possano richiedere una compensazione pecuniaria. Nel caso della famiglia di Lodi, non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse che potessero giustificare il ritardo del volo Easyjet.

Questo caso dimostra l’importanza di conoscere i propri diritti di passeggero aereo e di rivolgersi a professionisti qualificati in caso di problemi con le compagnie aeree. Grazie alla collaborazione con ItaliaRimborso, la famiglia di Lodi ha potuto ottenere il giusto risarcimento per il disagio subito a causa del ritardo del volo Easyjet Milano-Lampedusa.

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