I pendolari della ferrovia Como-Lecco vivono un’odissea quotidiana per andare al lavoro. Non sanno mai quando arriveranno a destinazione, se arriveranno. Martedì sera, Trenord ha comunicato loro che il treno 10438 e il convoglio 10441 non avrebbero circolato per un guasto. L’azienda ha suggerito di aspettare un’ora il treno successivo, ma il treno diretto a Lecco non ha portato tutti i passeggeri a destinazione. Il treno 10443 è l’ultimo di giornata diretto a Lecco, ma ferma solamente a Como Camerlata, Cantù e a Molteno, saltando molte altre fermate. Un pendolare ha chiesto al personale di bordo di effettuare tutte le fermate, ma la risposta è stata negativa. La situazione è stata assurda per i viaggiatori in partenza da Como che dovevano scendere in una delle fermate non previste, ma anche per i viaggiatori che dovevano salire sul treno in quelle stazioni. Secondo i pendolari, bastava la volontà del personale di chiamare la sala operativa e richiedere di poter effettuare tutte le fermate. La loro esperienza dimostra come i clienti siano spesso dimenticati e ignorati, tutt’altro che clienti.
