Fratelli d’Italia chiede una limitazione al consumo di alcol in contenitori di vetro a Milano, poiché questi invadono le strade e le piazze della città, soprattutto nelle aree verdi. Inoltre, chiedono il divieto di consumare alcolici vicino alle scuole o a complessi residenziali. L’obiettivo è prevenire situazioni di degrado che nascono dall’abuso di alcol e dal mancato rispetto degli spazi comuni.
Secondo Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d’Italia, la presenza di minimarket aperti fino a tarda notte ha contribuito all’aumento del consumo di alcolici e superalcolici. Questo fenomeno, in alcune zone della città, genera episodi di violenza e fenomeni di degrado urbano, in quanto l’asporto permette la consumazione all’esterno degli esercizi commerciali e l’abbandono dei contenitori di vetro al suolo pubblico.
I rappresentanti di FdI chiedono quindi al sindaco di emettere un’ordinanza che vieti il consumo di alcolici e superalcolici in contenitori di vetro nelle strade pubbliche e/o aperte a pubblico transito e nelle aree verdi, nonché un divieto di consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore, ad eccezione delle superfici di somministrazione regolarmente autorizzate.
Inoltre, Fratelli d’Italia chiede l’avvio della mappatura dei quartieri della città, con cadenza settimanale della commissione sicurezza per valutare le condizioni di ogni zona, organizzando sopralluoghi specifici.
L’obiettivo è migliorare la vivibilità dei quartieri e prevenire situazioni di degrado e violenza.
Milano senza bottiglie di vetro: la proposta di Fratelli d’Italia per una città più sicura
