La serata del 8 giugno non è stata affatto piacevole per un tredicenne di Albino, il quale è stato vittima di una rapina. Mentre stava tornando a casa dopo aver assistito ad una partita di calcio del torneo notturno in oratorio, il ragazzo è stato fermato da due malintenzionati, uno dei quali sembrava essere un 16enne nordafricano che frequentava gli stessi ambienti calcistici del tredicenne.

I due aggressori hanno intimato alla vittima di consegnare la sacca che portava con sé, contenente il suo portafogli con dentro cinque euro e una cassa per cellulari. Tuttavia, il ragazzo si è rifiutato di cedere la sua refurtiva e così è scattata la violenza. Prima gli hanno sferrato un calcio alla gamba e poi, quando è caduto a terra, gli hanno portato via il portafogli e la cassa.

Fortunatamente il 13enne non ha avuto bisogno di cure mediche, ma la madre ha voluto sporgere denuncia presso i carabinieri di Albino. I militari dell’Arma sono sulle tracce degli aggressori e potrebbe addirittura configurarsi il reato di rapina.

È importante che si faccia chiarezza su questo episodio di violenza, per garantire la sicurezza dei giovani e prevenire che simili fatti accadano in futuro. Speriamo che i responsabili vengano presto identificati e puniti per il loro gesto.

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