Venerdì 9 giugno 2023, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 31 anni di nazionalità nigeriana per il reato di lesioni personali dolose, da cui derivava la deformazione o lo sfregio permanente del viso di un altro uomo. I poliziotti della Questura di Sondrio sono intervenuti in Via Mazzini a seguito di una segnalazione di una lite tra due uomini. Dalle prime ricostruzioni, è emerso che l’arrestato è intervenuto in difesa della propria moglie, infastidita dallo sguardo insistente di un altro uomo, scatenando una discussione per futili motivi, durante la quale l’autore si è improvvisamente scagliato contro l’altro, aggredendolo fisicamente e staccandogli a morsi la parte superiore del padiglione auricolare destro.
La vittima è stata immediatamente trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sondrio, dove è stata poi sottoposta a una visita specialistica nel reparto di otorinolaringoiatria. Dopo le cure mediche, è stata dimessa con una prognosi superiore a 40 giorni per “amputazione terzo superiore padiglione auricolare destro con lesione permanente”.
L’aggressore è stato tratto in arresto per l’estrema gravità del fatto, i futili motivi e i significativi precedenti di polizia, come maltrattamenti in famiglia e violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Il reato di lesioni personali dolose, da cui derivava la deformazione o lo sfregio permanente del viso, è stato tradotto nella locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Sondrio.
Inoltre, il Questore della Provincia di Sondrio ha emesso un provvedimento di Ammonimento nei confronti del soggetto autore del reato ai sensi dell’art. 3 D.L. n. 93 del 2013. Il soggetto si è reso responsabile di comportamenti violenti e condotte lesive ai danni della convivente direttamente riferibili al rapporto di relazione affettiva. Il provvedimento intima al cittadino nigeriano di astenersi tassativamente dal compimento di qualsivoglia altra condotta di violenza domestica.
