L’arrivo della pioggia e dei primi caldi ha portato con sé un aumento del numero di zanzare, tra cui la zanzara tigre, che stanno invadendo le case di Varese e infastidendo le serate degli abitanti. Tuttavia, non si tratta solo di un fastidio, ma anche di un rischio per la salute, in quanto queste zanzare possono trasmettere malattie tropicali all’uomo.
Nella provincia di Varese, è stato individuato il virus della febbre del Nilo Occidentale, noto come West Nile, che può essere trasmesso dalle zanzare infette. Lo scorso anno sono stati individuati cinque casi nella nostra provincia, ma al momento non se ne registrano altri, nonostante il virus sia stato isolato su una cornacchia a inizio maggio.
Per prevenire la diffusione del virus, un team di Ats Insubria monitora la presenza di zanzare infette posizionando trappole sul territorio della provincia di Varese e di Como, che vengono poi analizzate in laboratori specializzati. In caso di presenza di zanzare infette, vengono attivate misure precauzionali per prevenire la trasmissione dell’infezione e azioni mirate contro gli insetti.
Il West Nile virus può causare sintomi lievi come febbre, mal di testa, nausea e vomito, ma in anziani e soggetti debilitati la sintomatologia può essere più grave, arrivando fino alla paralisi e al coma. Attualmente non esistono vaccini per l’uomo contro la West Nile, quindi Ats Insubria raccomanda di evitare le punture di zanzara con repellenti cutanei e di indossare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto.
Inoltre, si consiglia di soggiornare in ambienti protetti da zanzariere e provvisti di diffusori di insetticidi ad uso domestico, di svuotare frequentemente i sottovasi e i contenitori con acqua stagnante, cambiare spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali e limitare la creazione di aree con acque stagnanti. Anche i centri trasfusionali del territorio sottopongono a screening con test WNT NAT i donatori di sangue per intercettare eventuali infezioni silenti e evitare di trasfondere sangue infetto.
In vista dell’estate, è importante mantenere alta l’attenzione nei confronti della lotta alle zanzare presso il proprio domicilio, e i medici di base e le strutture ospedaliere sono chiamati ad una attenzione diagnostica mirata.